Restauro n. 033/T
Questa Land Rover 88” Lightweigt, costruita su specifiche appositamente per l’esercito che voleva un mezzo facilmente aviotrasportabile quindi fu realizzata con una carrozzeria più stretta e più leggera della 88” in commercio.
Questo esemplare appartiene alla Series 2 ora molto più rara delle serie successive (ci furono poi la 2 A e la 3) anche perché costruita in pochi esemplari, la particolarità è che è il decimo costruito (telaio) e fu consegnato in livrea RAF Blu alla Royal Air.
Una storia curiosa all’origine del restauro di questa Half Ton.
Mi telefona un signore per chiedere se potevamo fare il restauro della loro Land Rover 88 ferma da diversi anni in un box in montagna funzionante ma con un pò’di ruggine.
Mi porta la Land e subito mi accorgo che è una seconda serie costruita in meno di …. Esemplari e quindi molto difficile da trovare specie con la guida a sinistra.
Controlliamo la Land sul ponte e vediamo che il carrozziere che l’aveva verniciata in bianco ed era andato non troppo per il sottile mascherando con la vetroresina parecchi pezzi con ruggine passante e verniciando poi sopra, in compenso le copiose perdite di olio avevano protetto una buona parte del telaio.
Dopo aver spazzolato la zona dove è stampigliato il numero di telaio leggo un 2900010 A possibile mi dico, guardo la targhetta , corrisponde guardo con il proprietario il libretto e corrisponde: la decima Half Ton o Lightweight costruita ed era in un box in montagna !
Stiamo cercando di documentarci e da una prima ricerca sembrerebbe sia stata fornita alla Royal Navy quindi il grigio azzurro che si vede dopo strati di vernice lo confermerebbe.
Quindi iniziamo con entusiasmo un restauro veramente interessante.
Dopo il solito lavaggio ad alta pressione iniziamo lo smontaggio di tutta la Land dopo aver tolto faticosamente tutti gli starti di catrame sul telaio sostituiamo la traversa posteriore e risaniamo un pò di parti con ruggine passante.
Risaniamo il bulkhead sostituendo i poggiapiedi ed i fianchetti laterali, la parte superiore dove ci sono le bocchette di ventilazione sono troppo marce e quindi decidiamo di sostituirle con una in migliori condizioni.
Iniziamo poi a togliere la vernice bianca che è durissima e dobbiamo ricorrere al bruciatore ad aria calda perche con lo sverniciatore non si riusciva, sotto la vernice bianca troviamo in sequenza un color sabbia, un bronze green e finalmente il ………………….. originale, troviamo anche alcune parti verniciate in Navy Blue e non sappiamo spiegarne il motivo, probabilmente dei recuperi o sostituzioni durante l’uso della Lightweight.
Un signore mi telefona per fissare un appuntamento per far visionare la sua 88 Lightweight acquistata trent’anni prima e che era stata usata solo in montagna e fatta restaurare da un carrozziere della zona e non sapeva se venderla o sistemarla.
Dopo pochi giorni arriva con la 88 guidata dal figlio, a prima vista sembrava una terza series verniciata di un vistoso bianco, mi spiega i vari problemi della 88 e sapendo che ho un debole per le Lightweight mi chiede se mi interessa e quanto posso offrire, dicendomi che i concessionari ai quali volevano darla in permuta per una Defender nuova non la ritiravano.
Decidiamo di metterla sul ponte per visionare il telaio ed il bulkhead …. Telaio con la traversa bella corrosa, come i supporti del bulkhead che è ricoperto da ampie superfici di vetroresina (… e bravo il carrozziere restauratore! ) differenziali e cambio ben protetti da uno spesso strato di fango e olio … insomma le solite cose che si vedono nei Land trascurati.
Stavo pensando alla cifra da offrirgli mentre spazzolo il telaio per vedere se il numero di telaio è corrispondente a quello del libretto di circolazione, tutto Ok ma mi venga un colpo: una seconda serie delle prime anzi la decima H.T. costruita!
No non potevo far finta di niente, erano coscienti che la 88 era molto conciata e senz’altro si aspettavano una mia offerta bassa ma … non potevo, non sono nato approfittatore!
Abbandonando ogni insano proposito prendo il libretto di circolazione e li invito nel mio ufficio per spiegargli la “ scoperta” rimangono un po’ sorpresi e mi chiedono il costo di un restauro totale e quanto poteva valere nelle condizioni attuali; offro un caffè e li lascio soli per farli decidere sul da farsi e vado in officina per guardarmi meglio la “rarità ”.
Dopo cinque minuti sono mi raggiungono, hanno già deciso, era stata una compagna fedele di sgroppate sulle mulattiere e quindi : restauro totale.
Sono dispiaciuto ma contento era un “pezzo” che avrebbe fatto felice ogni appassionato di Land Rover ma dopo trent’anni era giusto che rimanesse ai primi proprietari .
Laviamo e smontiamo tutta la 88 H.T. i parafanghi anteriori erano stati sostituiti con quelli della terza serie, un po’ di pezzi mancavano e parecchi cose erano state aggiunte, la vernice bianca che era stata usata non ne sapeva di venir via con qualsiasi tipo di sverniciatore e neppure con il bruciatore a 600 gradi, abbiamo dovuto smerigliarla con dischi abrasivi con la massima cautela per non rovinare l’alluminio è stato questo il lavoro più impegnativo che però ci ha permesso di trovare sotto diversi strati di vernice il primo originale : RAF BLU.
Ora è finita una bellissima e rarissima Land Rover 88 LightWeigt seconda series della RAF… la decima costruita !!!
Questo esemplare appartiene alla Series 2 ora molto più rara delle serie successive (ci furono poi la 2 A e la 3) anche perché costruita in pochi esemplari, la particolarità è che è il decimo costruito (telaio) e fu consegnato in livrea RAF Blu alla Royal Air.
Una storia curiosa all’origine del restauro di questa Half Ton.
Mi telefona un signore per chiedere se potevamo fare il restauro della loro Land Rover 88 ferma da diversi anni in un box in montagna funzionante ma con un pò’di ruggine.
Mi porta la Land e subito mi accorgo che è una seconda serie costruita in meno di …. Esemplari e quindi molto difficile da trovare specie con la guida a sinistra.
Controlliamo la Land sul ponte e vediamo che il carrozziere che l’aveva verniciata in bianco ed era andato non troppo per il sottile mascherando con la vetroresina parecchi pezzi con ruggine passante e verniciando poi sopra, in compenso le copiose perdite di olio avevano protetto una buona parte del telaio.
Dopo aver spazzolato la zona dove è stampigliato il numero di telaio leggo un 2900010 A possibile mi dico, guardo la targhetta , corrisponde guardo con il proprietario il libretto e corrisponde: la decima Half Ton o Lightweight costruita ed era in un box in montagna !
Stiamo cercando di documentarci e da una prima ricerca sembrerebbe sia stata fornita alla Royal Navy quindi il grigio azzurro che si vede dopo strati di vernice lo confermerebbe.
Quindi iniziamo con entusiasmo un restauro veramente interessante.
Dopo il solito lavaggio ad alta pressione iniziamo lo smontaggio di tutta la Land dopo aver tolto faticosamente tutti gli starti di catrame sul telaio sostituiamo la traversa posteriore e risaniamo un pò di parti con ruggine passante.
Risaniamo il bulkhead sostituendo i poggiapiedi ed i fianchetti laterali, la parte superiore dove ci sono le bocchette di ventilazione sono troppo marce e quindi decidiamo di sostituirle con una in migliori condizioni.
Iniziamo poi a togliere la vernice bianca che è durissima e dobbiamo ricorrere al bruciatore ad aria calda perche con lo sverniciatore non si riusciva, sotto la vernice bianca troviamo in sequenza un color sabbia, un bronze green e finalmente il ………………….. originale, troviamo anche alcune parti verniciate in Navy Blue e non sappiamo spiegarne il motivo, probabilmente dei recuperi o sostituzioni durante l’uso della Lightweight.
Un signore mi telefona per fissare un appuntamento per far visionare la sua 88 Lightweight acquistata trent’anni prima e che era stata usata solo in montagna e fatta restaurare da un carrozziere della zona e non sapeva se venderla o sistemarla.
Dopo pochi giorni arriva con la 88 guidata dal figlio, a prima vista sembrava una terza series verniciata di un vistoso bianco, mi spiega i vari problemi della 88 e sapendo che ho un debole per le Lightweight mi chiede se mi interessa e quanto posso offrire, dicendomi che i concessionari ai quali volevano darla in permuta per una Defender nuova non la ritiravano.
Decidiamo di metterla sul ponte per visionare il telaio ed il bulkhead …. Telaio con la traversa bella corrosa, come i supporti del bulkhead che è ricoperto da ampie superfici di vetroresina (… e bravo il carrozziere restauratore! ) differenziali e cambio ben protetti da uno spesso strato di fango e olio … insomma le solite cose che si vedono nei Land trascurati.
Stavo pensando alla cifra da offrirgli mentre spazzolo il telaio per vedere se il numero di telaio è corrispondente a quello del libretto di circolazione, tutto Ok ma mi venga un colpo: una seconda serie delle prime anzi la decima H.T. costruita!
No non potevo far finta di niente, erano coscienti che la 88 era molto conciata e senz’altro si aspettavano una mia offerta bassa ma … non potevo, non sono nato approfittatore!
Abbandonando ogni insano proposito prendo il libretto di circolazione e li invito nel mio ufficio per spiegargli la “ scoperta” rimangono un po’ sorpresi e mi chiedono il costo di un restauro totale e quanto poteva valere nelle condizioni attuali; offro un caffè e li lascio soli per farli decidere sul da farsi e vado in officina per guardarmi meglio la “rarità ”.
Dopo cinque minuti sono mi raggiungono, hanno già deciso, era stata una compagna fedele di sgroppate sulle mulattiere e quindi : restauro totale.
Sono dispiaciuto ma contento era un “pezzo” che avrebbe fatto felice ogni appassionato di Land Rover ma dopo trent’anni era giusto che rimanesse ai primi proprietari .
Laviamo e smontiamo tutta la 88 H.T. i parafanghi anteriori erano stati sostituiti con quelli della terza serie, un po’ di pezzi mancavano e parecchi cose erano state aggiunte, la vernice bianca che era stata usata non ne sapeva di venir via con qualsiasi tipo di sverniciatore e neppure con il bruciatore a 600 gradi, abbiamo dovuto smerigliarla con dischi abrasivi con la massima cautela per non rovinare l’alluminio è stato questo il lavoro più impegnativo che però ci ha permesso di trovare sotto diversi strati di vernice il primo originale : RAF BLU.
Ora è finita una bellissima e rarissima Land Rover 88 LightWeigt seconda series della RAF… la decima costruita !!!
Lavaggio preliminare
Vano motore
Targhetta numero telaio
Quadro strumenti e bulkhead
Smontaggio bulkhead
Smontaggio motore
Puntale paraurti ant.
Raddrizzatura traversa ant.
Sopralzo bulkhead corroso
Pedane corrose
Nuovo supporto bulkhead
Pulizia telaio
Verniciatura telaio
Differenziali e ponti
Ponti con antiruggine
Motore pronto
Motore pronto
Plancia pronta
Interni pronti
Cerniera porta
Targhetta identificativa
3-4 anteriore
Lato sinistro
Lato destro
Parte posteriore
