Restauro n. 056/T
Purtroppo solo da pochi anni ho scoperto le “sigarette” …… per carità, non quelle che si fumano, ma quelle che si guidano!
Dopo che la Lotus ha smesso di produrre la Seven, sia finite, sia in “scatola di montaggio”; parecchie piccole aziende in tutto il mondo si sono messe a replicare quell’innovativo progetto e fra queste la Westfield.
Ne acquisto una con il motore Lotus (vedi restauro 19 P) e m’innamoro, dopo un anno ne trovo un’altra con il motore 8V da 300 HP … Se una con poco più di 100 Hp è così bella da guidare chissà con 300 …!
Era stata assemblata principalmente per usarla nei track day quindi senza parabrezza e senza copertura di tela. Essenziale quindi: un telaio leggero, una sottile carrozzeria in vetroresina, freni da competizione e un possente 8 V da 4.600 cc e 300 HP.
Ha perso una ruota per la rottura di un montante dopo un contatto in pista, è un po’ trascurata di carrozzeria ma la meccanica è al top. Vendo una moto e un po’ di altre cose che non uso più e recupero il necessario per comprarla.
Sistemo il montante e via per le strade del lago con due occhi alla strada e due più attenti… ai solerti agenti.
Uno “sparo” di auto, ma che permette anche di fare i tornanti in seconda a 1000 giri in pieno surplace, ma è troppo penalizzata dalla guida a destra che, se per una vecchia Land non è un problema, lo è invece per una macchina sportiva e veloce.
Dopo circa due anni, un surriscaldamento in colonna, brucia la guarnizione della testa: nessun danno, ma la Westfield sarà ferma per tutto l’inverno… beh, riesco a recuperare un po’ di tempo nei weekend, quindi la smonto tutta e sistemo alcune piccole pecche.
Il motore è disassemblato parzialmente e vengono sostituite solo le guarnizioni delle teste, tutto il resto è perfetto. Il telaio viene modificato per arretrare il motore di 7 cm, spostando quindi il peso del motore verso il centro dell’auto.
Si montano e si modificano molti altri particolari: una nuova scatola guida per spostare il volante da destra a sinistra, dei nuovi triangoli delle sospensioni anteriori per aumentare la carreggiata, un nuovo serbatoio di espansione in alluminio, un nuovo sistema frenante con doppia pompa e bilancino di compensazione, un nuovo serbatoio di carburante, un nuovo recupero dei vapori dell’olio in alluminio, un nuovo impianto elettrico e nuova strumentazione.
Per finire un cambio di colore: non più l’americano blu metallizzato con striscia argento con interni neri, ma con interni verdi e per la carrozzeria un più inglese Brewster green, con bordo del musetto arancio (tipo BRM da formula 1 degli anni ’60, pilotata dall’indimenticabile Graham Hill).
Inizio smontaggio
Telaio pronto x sabbiatura e verniciatura
Maschera x presa aria carburatori
Arretrato motore e spostamento lato guida
Spostato lato guida
Smontaggio plancia
Vano motore dopo restauro
Fiancata dopo restauro
Versione invernale